Amico immaginario
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“Ascoltando Ella srotolare senza fine né freni i fili delle vicende di Mingus, ho capito che il bisogno di raccontare storie è profondamente radicato nella nostra mente, e inscindibilmente intrecciato ai meccanismi che generano e assorbono il linguaggio. L’immaginazione narrativa – e quindi la letteratura – è uno strumento evolutivo fondamentale per la sopravvivenza. Elaboriamo il mondo raccontando storie e produciamo conoscenza umana stringendo legami con dei noi immaginati”.
Aleksandar Hemon “Il libro delle mie vite” (2013)
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